PRIMA FASE AUTUNNALE

Prima fase praticamente conclusa. Episodio rispettato sull’est della regione Veneto ed in divenire in quella del Friuli Venezia Giulia. I quantitativi maggiori si sono registrati sia nel bellunese e trevigiano dove spiccano gli over 100 mm di Conegliano e Gaiarine (località già nota per disagi per eventi di flashflood) ed in più gli over 70 mm della zona dell’alto vicentino occidentale sino alla Lessinia, che sui modelli non erano stati presi decisamente in considerazione, ma con correnti da SW fanno sempre bottini pieni. In ogni caso in tutta la pianura quantitativi diffusi tra i 30 ed i 50 mm.
Nel trentino quantitativi più ingenti in Primiero ed in Valsugana over 50 mm (compreso l’agordino) ma tutta l’area dolomitica centrale e settentrionale hanno raccolto tra i 20 ed i 40 mm.
La quota neve è scesa dai 2700 di metà pomeriggio ai 1900 m sulle Prealpi, e sui 1400 m nelle dolomiti centro-meridionali, anche grazie a nuclei finali più intensi. In ogni caso l’imbiancata si è osservata sopra i 1700 m circa. Sui passi dolomitici siamo intorno ai 5 cm, mentre più di 20 cm oltre i 2400 m.
Ora spazio ai riassunti di Arpav e Meteotrentino in allegato e da domani si parlerà del prossimo peggioramento, che dovrebbe incidere di più in montagna ma la quota neve non dovrebbe scendere più di quella che abbiamo osservato oggi.

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